Vive la liberté!

Autore: Pier Giorgio Ardeni

  • Elezioni regionali (1)

    Tra poco più di un mese, l’Emilia-Romagna è chiamata alle urne per scegliere il governo della Regione. La legge elettorale maggioritaria non consente grandi possibilità di differenziarsi e obbliga gli apparentamenti in coalizioni, che possono risultare così eterogenee. E, però, le coalizioni dovrebbero avere una certa unitarietà di fondo, lungo linee condivise, che ne giustifichi…

  • Ronchidoso, 80 anni fa

    Voglio qui rivolgere alcune parole a voi, che siete qui oggi a rinnovare la memoria di eventi di cui questi luoghi furono testimoni. Ronchidoso. Nei locali della chiesina qui sopra, nel giugno 1944 si erano ritrovati cento ragazzi e un capitano poco più grande di loro, mettendo insieme la Brigata Giustizia e Libertà. C’erano Checco…

  • Eterogenesi dei fini

    In questi momenti tristi, agli amici che ho nel Pd vorrei dire che tra le conseguenze non intenzionali delle azioni intenzionali del loro partito vi è, purtroppo, anche la grottesca reazione della destra e del governo che ora pretende di bacchettare la Regione Emilia-Romagna per ciò che non ha fatto in tema di ambiente, tutela…

  • Ottant’anni della “repubblica” di Montefiorino

    In questi giorni nel 1944 prendeva corpo quella che rimarrà nota come la “repubblica” di Montefiorino, allorché il territorio dei sette comuni di Montefiorino, Frassinoro, Prignano sulla Secchia, Polinago, Toano, Villa Minozzo e Ligonchio – tra le province di Modena e Reggio Emilia, un’area di 1.200 kmq – venne liberato dai fascisti dai partigiani di…

  • Il voto alle europee

    Sta forse riemergendo il «cuore di tenebra» europeo? In parte sì, come in Francia, Germania e Austria, ma non altrove. In Italia, la destra si compatta attorno a Meloni. A sinistra, il PD e AVS avanzano, mentre la voce dei pacifisti non trova la rappresentanza sperata. Come è andato questo voto? Iniziamo dal numero dei…

  • Le campagne degli altri

    Ora che si sta concludendo la campagna elettorale, vale la pena fare alcune considerazioni sparse. La prima è che, nonostante a gravità della situazione internazionale, la guerra rimane fuori dall’orizzonte dei partiti e liste di centro e di destra. La guerra non interessa, se non per sostenere l’idea di «un’Europa più forte». Nel centro-sinistra, di…

  • Parlare di pace è facile, bisogna agire per la pace

    Di fronte all’immagine del soldato israeliano che si fa fotografare mentre il libri della biblioteca dell’università Al Aqsa di Gaza bruciano alle sue spalle non si può che restare esterrefatti e sgomenti. E piangere. Una delle biblioteche più antiche di Gaza, dicono, data alle fiamme perché evidentemente considerata “covo di terroristi”. Così Israele difende la…

  • La situazione è gravissima. BASTA!

    La NATO, nelle parole del suo segretario generale, soffia sul fuoco, annunciando che anche colpire i russi sul loro territorio con armi da noi fornite potrà essere consentito agli ucraini. Da alleanza difensiva, la NATO diviene apertamente offensiva. Questa è la cosa più vicina ad una dichiarazione di guerra finora udita. Non ci possono essere…

  • Ecocidio: stiamo uccidendo la natura?

    Ravenna, 17 maggio 2024 Il clima sta cambiando ed è a causa nostra. Il cambiamento climatico esiste! Si sta manifestando in molti modi: 1) aumento delle temperature e riscaldamento globale; 2) scioglimento dei ghiacci ai poli e nei ghiacciai perenni; 3) conseguente aumento del livello dei mari; 4) aumento della temperatura degli oceani; 5) acidificazione…

  • Numeri della guerra parole della pace

    [intervento alla serata con Piergiorgio Odifreddi e Moni Ovadia su Numeri Proibiti: numeri della guerra parole della pace, Mercoledì 15 maggio 2024, Cinema Muovo Nosadella, Bologna, ore 19.0] Le spese militari. Nel mondo oggi si spendono 2.388 miliardi di dollari in armamenti (dati 2023 del SIPRI di Stoccolma), il che vuol dire più del Prodotto…